Crostata di albicocche

luglio 03, 2015

crostata di albicocche_S&V

A casa nostra c'era un albicocco. Un vecchio albero che aveva avuto la saggia idea di bipartire il grosso tronco in due imponenti rami a neanche mezzo metro da terra.

Negli oziosi pomeriggi estivi era un invito, per me e mia cugina, a salire tra le fronde, accoccolarci tra le foglie e isolarci a leggere l'ultimo Topolino - per me - o un fotoromanzo - per lei, che aveva qualche anno in più.
Quando le albicocche erano mature diventavano la nostra merenda e non avevamo nemmeno bisogno della scala o del nonno, semplicemente allungavamo una mano e ci sporcavamo le dita mangiando quei frutti dolci e maturi. Ma sempre conservavamo i noccioli da allineare al sole e fare seccare. Il giorno dopo li rompevamo tra due sassi e gustavamo il nostro bottino di mandorle polpose.

Abbracci,

V.

Crostata di albicocche

200 g di farina 0
50 g di farina integrale
90 g di zucchero di canna
50 g di burro
1 uovo
1 cucchiaino di lievito
1 pizzico di sale
Latte q.b.

10-15 albicocche mature
Mandorle a lamelle
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaio di miele (facoltativo)

Estraete il burro dal frigo almeno mezz'ora prima di fare la crostata.
Imburrate una teglia da 20 cm di diametro, meglio se apribile, e accendete il forno a 180°.

In una ciotola miscelate le farine, lo zucchero, il sale e il lievito, aggiungete l'uovo, il burro, due-tre cucchiai di latte e lavorate velocemente gli ingredienti finché non stanno insieme. Formate una palla di impasto, schiacciatela un po' con le mani e mettetela in frigo almeno mezz'ora, coperta con pellicola trasparente.

Lavate le albicocche, dividetele a metà e togliete il nocciolo (potete metterli al sole ad asciugare...).

Stendete la frolla a uno spessore di mezzo centimetro circa, adagiatela nello stampo e passate il mattarello sui bordi per rifilarla. Disponete le albicocche sulla base, a cerchi concentrici e ripiegate verso l'interno i lembi di pasta del bordo. Spolverizzate con un cucchiaio di zucchero di canna, aggiungete le mandorle a lamelle e infornate per circa 30-35 minuti a 180° (considerate che le albicocche dovranno essere cotte, ma non secche).

Fate raffreddare e, se vi piace più dolce, pennellate le albicocche con un cucchiaio di miele sciolto a fuoco basso in un pentolino con un cucchiaio di acqua.
Oppure fate come me e completate con un'idea di zucchero a velo. Ma che sia solo un'idea...



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Quali albicocche?
Essendo una torta semplicissima, ai limiti dello spartano, la selezione delle albicocche è fondamentale. Sceglietele mature al punto giusto, le migliori che riuscite a procurarvi. 
Quelle perfette che si acquistano al supermercato spesso sono belle da vedere, ma prive di gusto. Acquistatele piuttosto da un contadino e perdonategli qualche piccolo difetto di forma - sicuramente compenseranno in sapore - oppure arrampicatevi su un vecchio albero, cogliete i frutti che vi servono e fermatevi un attimo a ricordare la magia dei pomeriggi estivi tra le fronde...

crostata di albicocche e mandorle_S&V


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19 commenti

  1. Davvero una bella idea country!!!!
    Anch'io ho un albicocco in giardino, ma fa albicocche piccole, ma davvero tanto piccole, praticamente è il nocciolo rivestito!!!

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    1. Ma tu pensa... i nostri fanno tutto da soli quindi non so proprio darti consigli. Certo che è un vero bisbetico il tuo albero, risolvila così: goditi l'ombra e per le albicocche ripiega su un altro fornitore.
      A presto,
      V.

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  2. Golosissima con l'aggiunta delle mandorle, molto invitante, bravissima!!!

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  3. Ha un bel aspetto ed è molto invitante, una vera delizia !

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  4. E se l'accompagno al tè che ho preparato per la lettura di L'aloe di Katherine Mansfield?
    Che delizia!

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    1. Il libro, una tazza di tè, una fetta di crostata e l'ombra di un vecchio albicocco frondoso: semplicemente perfetto.
      V.

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  5. Che bellissimi ricordi ci hai regalato oggi e che crostata da sballo...ci farei colazione ogni mattina e ritroverei subito il buonumore..
    Buon we e a presto <3

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  6. Buone le crostate con dell'ottima frutta.
    Che delizia!!

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  7. Meravigliosa!!! Le albicocche appena raccolte hanno un gusto che quelle comperate se lo scordano!! I miei suoceri hanno l' albero e finalmente ho marmellato anche io quest' anno, le prossime finiranno in questa crostata!! Buon we!!

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  8. Ciao Veronica, io adoro le albicocche, si tratta di uno dei miei frutti preferiti ma a condizione che siano belle mature e con un sapore intenso...detesto quelle acerbe e senza alcun gusto..a proposito di arrampicarsi sulle fronde del'albero....mia nonna (che ha 95 anni) mi raccontava che essendo ghiotta di albicocche, all'età di 12 anni salì in un albero insieme ad una sua amica e fece una scorpacciata tale di albicocche da sentirsi male e
    avere fortissimi mal di pancia..un brutta indigestione...nonostante ciò ha sempre continuato a mangiarle..in
    assoluto la sua frutta preferita ancora adesso:).
    Bellissimi i tuoi ricordi , assaporare la frutta direttamente dall'albero è un qualcosa di unico e non sempre si ha la possibilità di farlo:)) la tua crostata oltre ad avere un aspetto bellissimo e perfetto è sicuramente buonissima e troppo golosa, sicuramente l'utilizzo di albicocche mature di ottima qualità è tassativo per la perfetta riuscita del dolce:))
    un bacione:))
    Rosy

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    1. Sarà quello che succederà anche a me, prima o poi. Con l'aggravante del fatto che praticamente adoro ogni tipo di frutta... A seconda di quale è matura qui in campagna sanno sempre dove venire a cercarmi.
      Le storie raccontate dalle nonne hanno un fascino speciale...
      Un abbraccio Rosy e buon fine settimana, che da noi si preannuncia caldissimo. Vorrà dire che mi rifugerò all'ombra (del susino...).
      V.

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  9. ...la crostata alle albicocche che buona...i dolci più semplici sono i miei preferiti...poi adoro questo tipo di crostata, più rustica, così la chiamo io, della classica!!!
    ...un bacione!!!

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  10. Non amo molto i dolci, ma la crostata di albicocche è una delle cose che mi piacciono di più.

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  11. Io mi arrampicherei volentieri su un vecchio albero a raccoglierle!
    Anche io ho dei ricordi legati ad un meraviglioso albero di albicocche, era nel terreno di una cara signora e ogni tanto mi portava con un amichetto a raccoglierle.
    Spesso nei frutti si trovava un "ospite" perchè l'albero era veramente tenuto allo stato selvaggio, ma quella dolcezza non la scorderò mai e nulla ha a che vedere con il sapore di quelle acquistate.
    Se potessi averle ora verrebbe veramente una crostata con i fiocchi!
    Un bacio!

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  12. Superba questa crostata, bravissima
    Mandi

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  13. Che belli, quei ricordi ^_^ La bellezza dell'infanzia, la dolcezza dei ricordi.... e tutto quello che lascia dentro noi, pronto a riemergere in un attimo. In questa crostata, semplice, inebriante e travolgente, c'è meraviglia pura.
    Complimenti!!!!

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  14. Che meraviglia la tua crostata, immagino che sapore, specialmente se fatta con le albicocche del tuo albero! Un abbraccio!

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