Hand pies alle fragole

aprile 16, 2015

strawberry hand pies

Le avevo messe a dimora con la massima cura quelle piantine.
Dopo che qualcuno le aveva rase al suolo falciando l'erba avevo avuto l'accortezza di segnalarne la presenza in fondo all'orto con un bastoncino di bambù e un'etichetta: "Fragole". 
Al successivo sfalcio però stesso copione.
"Ma non hai visto la bandierina?"
"Era coperta dall'erba alta... andata anche quella..."

Per evitare il terzo atto della tragedia delle fragole avevo deciso di trapiantarle in uno dei vecchi catini di zinco in cui coltivo la mia passione per le aromatiche e per gli oggetti dalla patina vintage. Li ho raccattati qua e là, un paio nascosti in una cantina in campagna, uno - tutto ammaccato - in solaio e gli ultimi due guadagnati sul campo quest'inverno, complice il contadino: "Tu me li riempi di ghiaia e quando l'abbiamo spostata tutta te li lascio". In certi casi ho una volontà di ferro.

Le piantine superstiti, dicevo, erano state trapiantate nella loro nuova dimora in autunno, concimate e innaffiate per tutti questi mesi in attesa di vederle colorarsi di frutti.
È stato passandoci accanto l'altra sera per caso che le ho viste prostrate, il terriccio secco e compatto come dopo un lungo periodo di siccità. E non è necessario essere esperti botanici per capire che il sole di questi giorni non poteva essere l'autore della strage, ma in mancanza di dati certi sono corsa ai ripari con una copiosa innaffiata.

La causa del fulminante virus mi si è appalesata qualche giorno dopo senza nemmeno cercarla: in giardino era in corso una caccia a qualcosa che aveva avuto l'ardita idea di nascondersi proprio tra i miei catini. E l'Alano per stanare la preda era acrobaticamente salita sulla vasca delle fragole. In precario equilibrio e col muso immerso tra il timo e la maggiorana ha avuto anche il coraggio di scodinzolare. Lo spettacolo era tutt'altro che rassicurante e temendo una strage di proporzioni maggiori non ho nemmeno avuto l'animo di sgridarla.

Va da sé che il giorno dopo ho spostato i vasi...

Abbracci,

V.


strawberry hand pies


Hand pies alle fragole (dose per 12 pezzi con uno stampino di 9 cm di diametro)


Per la pasta frolla:
300 g di farina
100 g di zucchero
100 g di burro
1 uovo
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito

Per il ripieno:
250 g di fragole fresche
2 cucchiai di zucchero semolato
1 cucchiaio raso di amido di mais
1 pizzico di pepe

Per terminare:
Latte
Un cucchiaino di uovo tenuto da parte da quello della frolla
Zucchero di canna

Prima di iniziare accertatevi che gli ingredienti della frolla siano tutti ben freddi.
Rivestite di carta forno una teglia da biscotti e accendete il forno a 180°.

Setacciate la farina, aggiungete il burro a pezzetti e lavorate rapidamente con la punta delle dita fino ad avere un briciolame; in alternativa potete usare il mixer a intermittenza per ottenere lo stesso risultato. Unite lo zucchero, il sale, il lievito e l'uovo, tenendone da parte un cucchiaino per la finitura, lavorate velocemente il composto cercando di non scaldarlo impastandolo troppo. Fermatevi appena vedete che sta insieme, anche se non è omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigo per almeno mezz'ora.

Intanto preparate il ripieno: lavate le fragole e tagliatele a metà o in quarti, unite lo zucchero e cuocetele 5 minuti a fuoco vivace, devono rilasciare un po' di sugo ma rimanere sode; lasciate intiepidire poi aggiungete il pizzico di pepe e l'amido di mais.

Infarinate il piano di lavoro e tirate la frolla a uno spessore di 3-4 millimetri. Con un coppapasta (oppure con una tazza o un bicchiere) tagliate dei cerchi di 8-9 centimetri di diametro e mettete su ognuno un cucchiaio di ripieno; ripiegate a metà la pasta e sigillate ogni saccottino premendo bene sui bordi con i rebbi di una forchetta, in modo che il ripieno non esca durante la cottura. 

Trasferite le pies sulla teglia e con un coltello praticate una piccola incisione su ognuno. Miscelate il cucchiaino di uovo tenuto da parte con un goccio di latte e pennellate la superficie dei dolci, spolverizzate con zucchero di canna e infornate a 180° per 20 minuti circa. 
Fateli raffreddare completamente su una gratella da pasticciere.



---------------
Frolla o brisèe?
Se siete dei puristi utilizzerete sicuramente la seconda (potete trovarne una versione qui), ma se avete voglia di evasione in forma di crosta friabile al punto giusto per accogliere un dolce ripieno di fragole, allora azzardate senza indugio l'uso della frolla. Non ve ne pentirete.

strawberry hand pies

You May Also Like

29 commenti

  1. Ma sono deliziose!!! Sarebbe proprio una colazione con i fiocchi... un bacione e buona giornata!

    RispondiElimina
  2. della serie... tu le fragole non le devi proprio coltivare :D haahhhahah speriamo vada meglio in futuro! Intanto complimenti per questi dolcetti, sono davvero invitanti, ho pensato spesso di farli con le mele, ma anche così devono avere il loro perchè :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti dirò, fossero solo le fragole... Ma ormai ho imparato a convivere con questi piccoli inconvenienti, del resto sono talmente imprevedibili che è difficile anche scegliere le contromisure! Mele dici? Vengono perfetti anche con quelle e magari con una spolveratina di cacao.

      Elimina
  3. Con le fragole fresche che goduria ....che profumo !

    RispondiElimina
  4. Che meraviglia queste pies!! Alle fragole sono ancora più buone!! Salva il raccolto che ne voglio ancoraaaaa!!!
    Buona giornata!!

    RispondiElimina
  5. Sono super golose. . . delle mini pies deliziose ^_^

    RispondiElimina
  6. Bello preparare con il proprio raccolto. Le tue fragole sono bellissime e poi, hai preparato con loro queste pies molto golose !

    RispondiElimina
  7. E questa deliziosa e invitante ricettina te la rubo!! Ne sono rimasta folgorata appena ho visto le foto ...
    Leggo le tue "avventure" e sorrido, perchè anche qui succedono più o meno le stesse cose. Io che con amore pianto ogni cosa in giardino e il maritino, nonostante 1000 raccomandazioni, con il suo taglia erba trita tutto ... e che dire della pelosa che si diverte a calpestare tutto quello che capita. Forse non ci resta che rassegnarci, mangiando una mini pie !! Baciiii

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Luana, se davvero ti cimenterai nella ricetta fammi sapere il risultato. Ti confermo che queste mini pie hanno un effetto benefico contro i danni da invasori in giardino. Consoliamoci!

      Elimina
  8. che bello, finalmente possiamo sbizzarrirci con le fragole!!!!!Bella ricetta, brava!!!!Baci Sabry

    RispondiElimina
  9. il dettaglio delle fragole mi fa venire l'acquolina;)baciiii

    RispondiElimina
  10. A me piace la brisé. Mi piacciono i dolci che profumano di fragole. Buon fine settimana.

    RispondiElimina
  11. Anch'io con le fragole sono anni che ci lotto :-( ormai ho gettato i remi in barca e ricorro a quelle del mercato!
    Splendida idea questi dolcetti, mi hanno fatto venire l'acquolina :-P

    RispondiElimina
  12. Leggere i tuoi post è sempre molto piacevole:)) mi dispiace per le peripezie che hanno affrontato le tue fragole, nonostante le accortezze da te adottate, tutte validissime e generalmente efficaci ma, tali inconvenienti sono del tutto imprevedibili..io non ho lo spazio per coltivare nulla, solo in Estate un vaso di basilico in balcone che cambio di anno in anno in quanto con l'arrivo dell'Inverno si secca... il mio sogno è un orto con piante di limoni e
    arance..poi tante piante di basilico, prezzemolo, rosmarino...ecc ma non è possibile:((
    mi piacciono tantissimo i dolci che hai preparato: devono essere veramente buonissimi e il loro aspetto è estremamente invitante, mi hai fatto venire un'acquolina incredibile e una gran voglia di cimentarmi nella loro realizzazione:))
    un bacione e grazie mille per la bellissima ricetta:))
    Rosy

    RispondiElimina
  13. Questi sono irresistibili, grazie della ricetta cara, da rifare!!!!

    RispondiElimina
  14. uh mamma povere piantine, quante ne hanno già passate!bisogna farsi una risata godendosi uno di questi dolcetti!

    RispondiElimina
  15. uh mamma povere piantine, quante ne hanno già passate!bisogna farsi una risata godendosi uno di questi dolcetti!

    RispondiElimina
  16. E' ufficiale: aspetto i tuoi post non solo per scoprire quale favolosa ricetta condividerai con noi, ma sopratutto per leggere i tuoi racconti.Dovresti seriamente pensare di raccoglierli in un libro. Pensaci!! Hanno sempre questo alone di mistero e goliardia... mi fanno morire! Bravissima! NB: in assenza di fragole fresche potrei sostituire il ripieno con la marmellata? Ti abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Aimè, questi racconti sono la cronaca ordinaria a casa nostra. Diciamo che ho solo imparato a riderci sopra e a pensare che non capitino solo a me... per questo mi piace condividerli.
      E sono felice di sapere che anche a qualcun altro strappano un sorriso, chissà che non diventi contagioso.
      Il ripieno di marmellata dici? Confermo che vengono ottimi. Sono quelli che mia nonna chiamava "tortelli dolci": fatti, rifatti e tornati a fare; i miei preferiti hanno la marmellata brusca, tipo amarene, a cui potresti aggiungere un cucchiaino di caffè in polvere... Un segreto della nonna che confido solo a te, o quasi...
      Accendi il forno cara Lucy, poi fammi sapere.

      Elimina
  17. Ma che bontà! le foto invogliano a tentare di allungare una mano sul monitor ;)

    RispondiElimina
  18. Certo che l'aspetto esteriore, la presentazione sono determinanti per invitarti a gustare un piatto o meno. E le tue foto sono così invitanti ...

    RispondiElimina
  19. accipicchia che avventura! alano e piante quanto possono convivere in pace ed armonia?
    comunque il dolce che hai presentato è golosissimo e io voto....frolla! un abbraccio
    ciao Reby

    RispondiElimina
  20. Anch'io ho qualcuno che utilizza il tosaerba a naso in su. Negli anni ha decimato clematidi e peonie pensando fossero infestanti! Grazie per essere passata sul mio blog...non avrei avuto modo di assaggiare questi i tuoi meravigliosi hand pies! G ;)

    RispondiElimina
  21. Cara V.,
    Pasticceria con fragole è sempre così bella in primavera! Godetevi la nuova settimana e tutto quello che fai!
    Baci,
    Mariette

    RispondiElimina
  22. Mamma mia che delizia con quelle fragole fresche, bravissima e complimenti per le foto! Un abbraccio!

    RispondiElimina
  23. molto goloso mi piace l'idea di uno scrigno che racchiude una crema di fragole cosi golosa

    RispondiElimina
  24. E' un uomo ! Solo un uomo può fare certe cose e rifarle pure ! Non so te, io mi sarei imbufalita. Alla fine saranno delle fragole miracolate. Mio figlio va matto per le fragole e queste piccole sorprese gliele preparerò di sicuro, senza pepe però per lui. Alla prossima !

    RispondiElimina
  25. Deliziose! Ottime le varianti proposte, l'aspetto è invitante saranno buonissime.
    A presto!

    RispondiElimina