Ciacci montanari
novembre 30, 2014
Sabato pomeriggio, a quell'ora in cui non è né giorno né sera.
Ho fatto una sortita fruttuosa al mercato antiquario e ora volteggio come ormai d'abitudine con pennello e vernice.
Non posso farci niente, mi piacciono gli oggetti che hanno vissuto almeno tre vite e se si tratta di legno ancora di più.
La piccola finestra, ad esempio... l'infisso proviene da un'altra più grande, adattata da qualcuno a regola d'arte e travestita con due mani di smalto bianco latte - "che sia opaco però". Appena l'abbiamo montata ho pensato a un piccolo quadro: perfetta così!
Per le porte la storia è più lunga: dall'estate si sono alternate quella d'ingresso, le cantine sul retro e il doppio portone. Adesso è il turno di una porta scrostata che attende paziente l'ultima mano color mandorla amara, un connubio perfetto con quel chiavistello introvabile che qualcuno, pur di accontentarmi, è andato a smontare da un'altra porta, di un'altra casa, che "tanto là non si usava".
Ho fatto una sortita fruttuosa al mercato antiquario e ora volteggio come ormai d'abitudine con pennello e vernice.
Non posso farci niente, mi piacciono gli oggetti che hanno vissuto almeno tre vite e se si tratta di legno ancora di più.
La piccola finestra, ad esempio... l'infisso proviene da un'altra più grande, adattata da qualcuno a regola d'arte e travestita con due mani di smalto bianco latte - "che sia opaco però". Appena l'abbiamo montata ho pensato a un piccolo quadro: perfetta così!
Per le porte la storia è più lunga: dall'estate si sono alternate quella d'ingresso, le cantine sul retro e il doppio portone. Adesso è il turno di una porta scrostata che attende paziente l'ultima mano color mandorla amara, un connubio perfetto con quel chiavistello introvabile che qualcuno, pur di accontentarmi, è andato a smontare da un'altra porta, di un'altra casa, che "tanto là non si usava".
Per stare in tema una ricetta d'antan. I ciacci montanari sono una preparazione tipica emiliana, una ricetta povera che, se fatta con una buona farina di castagne ha un gusto speciale. Si cuociono normalmente sui ferri, ma una padella da crepes può andare comunque bene; una volta preparati si abbinano a ricotta o panna, ma c'è chi li sposa anche ai salumi.
Ciacci montanari (per 2 persone):
8 cucchiai di farina di castagne
acqua
un pizzico di sale
Amalgamate gli ingredienti unendo l'acqua poca alla volta finchè l'impasto non ha la consistenza di una crema. Ungete leggermente la padella e versate un cucchiaio di impasto stendendolo un poco. Cuocete un paio di minuti per lato e gustate caldo farcito con ricotta fresca.
Abbracci,
V.
V.